Attenti al tram. Da oggi, fino alla fine del mese, inizierà a correre sistematicamente, senza passeggeri, per le programmate prove tecniche sul tragitto temporaneo che va dalla stazione alla Guizza (circa sei chilometri). Un percorso destinato ad allungarsi visto che, ieri mattina, la giunta comunale ha deciso di affidare ad Aps Holding la progettazione tecnica per trasferire il capolinea nord del tram da Pontevigodarzere fino a Cadoneghe e quello sud dalla Guizza al centro di Albignasego. A progetto ultimato il tram percorrerà non più 10 chilometri e mezzo, ma 17,5. Ma esaminiamo una novità alla volta. Prove tecniche del tram. Il tram correrà ogni notte sulla monorotaia dalle 20 alle 6. Di giorno, dalle 8 alle 20, viaggerà esclusivamente oggi e domani e nelle giornate del 13, 14, 15, 21, 22, 25 e 27 settembre. Il caposettore dell'assessorato alla Mobilità, Daniele Agostini, ha emanato una circolare affinché gli automobilisti prestino la massima attenzione al passaggio del tram in modo da non ostacolare il suo transito in ogni punto della città. L'appello è rivolto particolarmente a tutti i cittadini che, in questi ultimi tempi, hanno parcheggiato spesso le loro automobili sui binari all'altezza di Riviera Tito Livio, in via Luca Belludi e in corso Vittorio Emanuele. Una sosta selvaggia che, tra l'altro, non conviene per motivi economici perché, per ritirare la vettura rimossa dal carroattrezzi dell'Aps gli utenti dovranno sborsare oltre cento euro. E c'è di più. Quando il tram entrerà in esercizio effettivo (è previsto a ottobre), nei confronti del parcheggiatore abusivo scatterà anche la denuncia penale per interruzione di pubblico servizio. Allungamento capilinea. Quello a nord sarà allungato di circa 3 chilometri, quello a sud di 4 km. Oltre il Brenta, il tram farà capolinea davanti l'area ex-Grosoli. Ad Albignasego, invece, dovrebbe terminare le corse nei pressi di villa Obizzi. Il progetto di fattibilità, che sarà elaborato da Aps Holding (l'azienda municipalizzata guidata dal direttore generale Antonio Conte), costerà 121.000 euro. Tale somma sarà sborsata sia dal Comune di Padova che dai Comuni di Cadoneghe ed Albignasego. Padova dovrà pagare 35.000 euro. La stessa somma sarà versata da Cadoneghe, mentre Albignasego (nel cui territorio comunale il tram correrà per oltre tre chilometri) ne sborserà 50.000, pari ai 3/7 della somma totale. I lavori per la progettazione definitiva dell'allungamento del percorso del servizio pubblico, auspicato da anni da quasi tutti i cittadini di Cadoneghe e di Albignasego amministrati da giunte di colore opposto, dovrebbero iniziare quanto prima possibile. E, quasi certamente, saranno portati avanti dai tecnici di Aps Holding in collaborazione con uno specialista esterno del settore. La notizia dell'allungamento del percorso del tram ha già provocato i primi commenti dei futuri utenti. "Vivo in città ed ho lo studio a Cadoneghe - dice Leonardo Labadessa - Adesso viaggio sempre in macchina. Quando il metrobus andrà anche al di là del Brenta, lascerò l'auto in garage e mi sposterò con il nuovo mezzo pubblico".
Felice Paduano
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