Partiranno entro metà dicembre i lavori di risezionamento dell'argine del fiume Brenta nel territorio di Cadoneghe. I lavori interesseranno la zona dal ponte della super strada fino al depuratore, posto in corrispondenza alla curva di via Matteotti. Si tratta di opere necessarie per il consolidamento della sponda nord dell'argine del fiume Brenta, argine oggetto di erosione ed indebolimento per la sua conformazione e per la disposizione delle correnti del fiume. In particolare, sarà allargata la sommità arginale e accorciato il ciglio del fiume per permettere un miglior deflusso. Insieme al rafforzamento degli argini sarà pulito l'intero argine con taglio dell'alberatura non di qualità. La presenza degli alberi sugli argini, a volte, è causa di problemi statici per gli argini stessi. Le piante che muoiono o che vengono sradicate dalle piene non permettono il normale deflusso delle acque, inoltre le radici che rimangono subiscono un processo di erosione, causa di infiltrazioni. In prossimità della curva di via Matteotti, nella golena a valore ambientale, verrà garantito l'ecosistema necessario alla sopravvivenza della specie faunistica insediatasi. Qui si opererà esclusivamente un diradamento degli alberi rinsecchiti e la pulizia di fondo dei cespugli a terra. Sarà, infine, realizzata contestualmente una nuova pista ciclopedonale con ghiaino sulla sommità arginale. I lavori si protrarranno per circa 180 giorni, costo complessivo di circa 600 mila euro, parte della spesa sarà coperta dal Genio Civile.
N.M.
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