Il passaggio in consiglio comunale di un argomento che riguardava modifiche ed integrazioni al disciplinare che regola gli interventi edilizi in autocostruzione ha permesso anche di avere un aggiornamento sullo stato di questo nuovo approccio alla costruzione dell'abitazione, consistente nel partecipare attivamente da parte dei cittadini alla costruzione delle loro stesse case. L'ha fatto l'assessore all'Urbanistica Alessandra Barbieri, che ha spiegato come l'11 settembre scorso sia stata costituita la cooperativa a cui farà capo il progetto di autocostruzione.
Sono ventiquattro le persone che hanno partecipato agli incontri con il soggetto coadiutore, un numero un po' più alto rispetto ai sedici che risultano assegnatari, che ha permesso di compensare immediatamente gli sporadici casi di rinuncia al diritto. Sono stati anche assegnati alcuni compiti nell'organizzazione del lavoro, stante la presenza nella cooperativa di persone attive nel ramo dell'edilizia e della sicurezza sanitaria: l'apertura effettiva dei lavori è prevista quindi verso la fine dell'anno.
Nel frattempo le modifiche che sono state approvate riguardavano alcuni aspetti che possono presentarsi nel prosieguo dell'attività della cooperativa, quali la sostituzione di soci dimissionari e decaduti, le disposizione nel caso di cessione degli alloggi, stante l'equiparazione ad abitazioni Peep. L'assessore ha precisato che Cadoneghe i questa maniera si collloca così all'avanguardia in questo tipo di esperienze di autocostruzione.