Cadoneghe, rassegna stampa

 

cadoneghe 9 giugno 2009 - Il Mattino di Padova 

Cadoneghe
Gastaldon

 

Mirco Gastaldon è riuscito a battere se stesso. Cinque anni fa era stato infatti eletto sindaco di Cadoneghe con il 61,4 per cento dei voti: ieri è stato riconfermato alla guida del Comune con il 64,18 per cento. "Ci hanno premiato il lavoro fatto nel territorio, la coesione all'interno della nostra amministrazione e il continuo dialogo con i cittadini - ha dichiarato il sindaco Gastaldon - Adesso continueremo con il nostro programma e le opere già previste". Tredici i consiglieri che con lui attraverseranno questo prossimo lustro, con la riconferma di molti amministratori uscenti e il mancato risultato invece di due ex assessori, Saverio Iarrera (Istruzione) e Luisa Pavanello (Ambiente). Il più votato è Pietro Basso, new entry della politica locale, che ha strappato 192 consensi tra gli elettori di Cadoneghe.
A fronteggiare Gastaldon sui banchi dell'opposizione siederanno solo due delle altre liste in lizza, entrambe di centrodestra: si conferma con sei consiglieri Anna Talpo, mentre Giovanni Bottecchia sarà l'unico rappresentante della civica "Per Cadoneghe-Sicurezza & Prosperità". "Saremo un'opposizione che si farà sentire, in modo deciso, ma costruttivo - ha dichiarato Talpo -. Ci piacerebbe poter dire la nostra sul futuro della Grosoli e sulle aree verdi". Giovanni Bottecchia come prima cosa ha sportivamente telefonato a Gastaldon. "Indubbiamente per lui è una grande vittoria personale - ha ammesso Bottecchia -. La lista di Anna Talpo è stata trascinata dai voti della Lega: il Pdl comunque dovrà fare una seria analisi. In solitaria ma mi batterò per il futuro della Grosoli, il palasport e la residenza per anziani".
Esclusi dal consiglio comunale sia il "Progetto Nordest" di Umberto Cocco che "Cittadini Protagonisti" di Maurizio Angelini. "Abbiamo ottenuto un risultato al di sotto delle nostre aspettative - ha ammesso Angelini - forse non siamo riusciti a proporci come alternativa di sinistra e Gastaldon ha saputo raccogliere consensi anche dal centrodestra. Porteremo avanti comunque la nostra campagna contro la cementificazione eccessiva alla Grosoli e l'idea di un campo da golf vicino a Villa Vergerio". Soddisfatto tutto sommato Umberto Cocco, del Pne, anche se non siederà sui banchi del consiglio comunale. "Per essere la prima volta che ci presentiamo a Cadoneghe, ci siamo attestati su un risultato che rientrava nelle nostre previsioni - ha spiegato spiega - Da oggi torneremo ad incontrare e a parlare con la gente". Al governo di Cadoneghe si è dunque confermato unicamente il Partito Democratico con Italia dei Valori, mentre sono sparite le formazioni più a sinistra. Tornano, invece, in consiglio, dopo cinque anni di assenza, la Lega e la parte ora confluita nel Pdl che si rifà ad Alleanza Nazionale.

Cristina Salvato
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